Ciao Nic ❤️
Sono giorni tristi, molto tristi. Strazianti direi.
Buono, gentile, curioso, colto, disponibile, sempre opportuno, mai invadente, mai egocentrico, empatico, solare, divertente, intelligente, umile, sempre pronto a mettersi in discussione, onesto e diretto, senza giudizio, caparbio, sarcastico, irriverente, mai volgare, ospitale, sensibile, pasticcione... e guarda che pasticcio hai combinato, qui non si smette più di piangere. Sì, lo so che non vuoi sentir parlare di sofferenza, che desideri leggerezza per tutti noi, lo so, lo so… ma rivendico il mio sacrosanto diritto alla profonda tristezza che questo evento porta con sé e distribuisce indiscriminatamente a tutti quelli che ti hanno conosciuto. Sto piangendo di nuovo, guarda, di nuovo!
Ti ringrazio tanto Matteo, mi hai dimostrato con i fatti che è possibile diventare Amici in età adulta, cosa che ritenevo impossibile. Mi mancherai tantissimo e mancherai a Matilde, che nei tuoi occhi dolci vedeva un bimbo come lei, capace di farla divertire, litigare e fare pace dopo tre minuti. Come glielo dico? Avrei chiesto consiglio a te.
Quante ore passate a parlare di atomi, quark, onde gravitazionali, stelle; quanta pazienza nel donare tutte le cose che sapevi. Ora, grazie a te, so che i tuoi atomi torneranno a generare qualcosa di nuovo e che entreranno, se ne avrò fortuna, un po’ anche in me. E così, oltre alla magia dell’immortalità, posso dire con assoluta certezza che se fino a ieri, con la tua presenza, il mondo era un posto posto migliore, oggi è l’universo ad esserlo.
Grazie di cuore amico mio, ❤️ ti voglio bene.
"Il più terribile dei mali, la morte, non è nulla per noi, perché quando ci siamo noi non c'è la morte, quando c'è la morte noi non siamo più."