SpaceX SN15: primi passi verso Marte
Ieri notte il nuovo prototipo di SpaceX — Starship SN15 — ha compiuto un'impresa storica: è decollata, è arrivata a circa 10 km di altezza, ha spento i motori, si è lasciata cadere dolcemente di pancia, ha riacceso i motori, si è raddrizzata ed è atterrata verticale nell'esatto punto in cui era partita. E non è esplosa! 💥
Ormai SpaceX ci ha abituato a vedere razzi che atterrano in verticale, ma tra un Falcon (che ormai vediamo da tempo atterrare con scioltezza su una bagnarola in mezzo all'oceano) e uno Starship Heavy, la differenza è imbarazzante:
Stiamo parlando di un bestione che nelle sue dimensioni finali toccherà i 150 metri di altezza (il Campanile di Giotto a Firenze è 110, per dare un'idea.)
Quelli che abbiamo visti volare da qualche tempo a questa parte (SN8, SN9, 10, 11) solo la parte superiore, quella che effettivamente porterà l'uomo prima sulla Luna e poi su Marte — chissà quando! Questa parte superiore è comunque una aggeggino di circa 60 metri, dotati di 3 dei motori Raptor, i più potenti mai realizzati. Di nuovo, per dare un metro di misura, la nave finale sarà dotata di circa 30 di questi motori.
Come sempre ho seguito la diretta di Chi Ha Paura del buio? che è possibile rivedere su Youtube. Dalla loro pagina riporto:
Dopo i voli quasi perfetti di SN8 e SN10 e le cocenti delusioni di SN9 e SN11, finalmente abbiamo una Starship integra, sulle sue gambe, dopo aver volato a oltre 10 km e dimostrato la manovra di atterraggio più ambiziosa mai concepita! Il tutto proprio nel 60° anniversario del primo volo di uno statunitense nello spazio, Alan Shepard.Merito delle centinaia di migliorie che sono state apportate a questo prototipo rispetto ai predecessori, dall'avionica al cablaggio, dal sistema di tubazioni ai motori Raptor stessi, in una continua corsa al test e al miglioramento. Move fast, beak things. Tutti i test svolti finora, successi e fallimenti, hanno portato a questo singolo momento, che non è nemmeno un punto di arrivo, ma una nuova partenza per proseguire lo sviluppo del lanciatore più potente della storia: SuperHeavy-Starship.
La diretta è stata favolosa come sempre: una bella maratona da oltre 4 ore. La partenza è a circa 3:50:00